Ryan Trecartin, Comma Boat, 2013. Movie still. Courtesy of the artist
6 Apr – 30 Set 2019
PROGRAMMA C

2013
Video HD, 33’, 2”
PRIORITY INNFIELD

In Comma Boat, siamo inchiodati a una fantasia parodico-autoritaria, un delirio di potere. Il film ruota intorno a un personaggio-regista interpretato da Trecartin, che oscilla tra insicurezza e senso di onnipotenza. […] Il regista gongola e si tormenta sulle sue trasgressioni professionali ed etiche. “So di aver mentito per fare strada”, confessa a un certo punto. “Ho inventato tanti alfabeti diversi solo per fare strada nel mio campo”. Il regista ora è all’avanguardia, ma teme che potrebbe “ripetersi” “come un soldato ottuso di continuo, di continuo, di continuo”. Il meta-riferimento alla carriera dell’artista è ovvio, ma è ingannevole. […] Se CENTER JENNY richiama l’attenzione sulla complicità e l’impotenza dell’artista in un sistema di indecifrabili riti tribali, e più in generale sull’impotenza di ognuno rispetto ai cambiamenti storici, Comma Boat suggerisce l’ipotesi che queste preoccupazioni siano essenzialmente fandonie, comodi depistaggi per nascondere una verità ben più profonda e terribile: che di fatto il potere decisionale è sempre stato nelle nostre mani, che abbiamo predisposto e organizzato ogni aspetto di questo sogno, che le nostre azioni hanno danneggiato non solo la nostra vita ma potenzialmente anche le vite degli altri. — Christopher Glazek

I quattro film CENTER JENNY, Item Falls, Comma Boat e Junior War sono stati esposti come una tetralogia all’interno dello sculptural theater Priority Innfield composto di cinque padiglioni.