Nazione: Stati Uniti
Regista: Melvin Van Peebles
Con: Melvin Van Peebles, Simon Chuckster, Hubert Scales
Anno: 1971
Durata: 97′
Versione: DCP in versione originale inglese, distribuzione internazionale Xenon Pictures
V.M. 18
Dopo essere stato arrestato ingiustamente e aver salvato un esponente delle Black Panther da alcuni poliziotti, un uomo nero che si prostituisce in un bordello, Sweet Sweetback, si dà alla fuga in una vera e propria caccia all’uomo con l’aiuto della comunità del ghetto e alcuni disillusi Hells Angels. Inseguito da dei poliziotti bianchi, razzisti e corrotti, incontra nella sua corsa ogni tipo di personaggio dei sobborghi malfamati tra droga, sesso e violenza, riuscendo alla fine a salvarsi grazie al suo spirito battagliero.
Il film è un capostipite dell’orgoglio combattivo del mondo afro-americano. Melvin Van Peebles che del film non è solo regista ma anche protagonista e scrittore, mette in scena un “film-guerriglia” nel quale un afroamericano si ribella alle ingiustizie dei bianchi oppressori, riuscendo a uscirne vincitore. Lo stesso Van Peebles si schiera nello scontro razziale in apertura del film descrivendo l’intero cast come «The Black Community». Le Pantere Nere lodarono le implicazioni rivoluzionarie del film, celebrandolo e definendolo come il primo film Black veramente rivoluzionario fatto da un uomo nero.
Milano