Uno degli elementi che caratterizzano lo spazio dell’Accademia dei bambini è una grande superficie bianca. È una parete mobile che, a seconda delle esigenze, diventa a uno schermo di proiezione, una lavagna magnetica, un supporto su cui incollare forme geometriche e disegni. Funziona come un palinsesto in cui si sovrappongono idealmente tante scritture diverse, create di volta in volta in ogni laboratorio. Come una pagina vuota di un album da disegnare o un muro sgombro su cui si proiettano ombre e riflessi, lo schermo accoglie le invenzioni dei bambini e dei “maestri”, un flusso di immagini in continuo movimento.