Le attività progettate dall’artista Mario Airò per il suo ciclo di laboratori all’Accademia dei Bambini alla Fondazione Prada prevedono l’utilizzo delle fibre ottiche come materiale principale – “trecce di luce” che si intersecano per suggerire corpi luminosi, aurore boreali, arcobaleni, architetture…
Ogni fenomeno in cui la luce è protagonista ci affascina e ci seduce, genera meraviglia e ci spalanca i sensi.