Cosa significa inventare una casa? Come si dà corpo a uno spazio domestico partendo da una pianta che gradualmente diventa un ambiente abitale e reale? Quanta fantasia è necessaria per dare un’anima a un’abitazione? A queste e ad altre domande cercava di dare delle possibili risposte il laboratorio “La casa prende corpo” ideato da Claude Marzotto e Maia Sambonet nel 2015. I bambini lavoravano in piccoli gruppi come abili artigiani, artisti e costruttori, usando come loro strumenti matite, forbici, rulli per incollare, stampe, tessuti e disegni. Il risultato finale era l’invenzione di un’architettura utopica, a misura di bambino, carica di energia e libertà creativa.